v_img05_picI nevi ricorrenti, definiti anche nevi persistenti, sono lesioni pigmentale cutanee che possono creare notevoli problemi di diagnosi differenziale con il melanoma sia dal punto divista clinico che dermoscopico e istopatologico.
L’osservazione di un nevo ricorrente non è oggigiorno infrequente, e ciò è dovuto all’incompleta escissione di una lesione mediante la tecnica di asportazione superficiale (“shaving”), procedura impiegata sempre più routinariamente non soltanto per il trattamento dei nevi dermici ma talvolta anche dei nevi di Clark.
A seguito della escissione incompleta di tali lesioni, alcune cellule neviche possono residuare alla periferia della lesione oppure in profondità, andando successivamente incontro a proliferazione e manifestandosi clinicamente, nell’arco di qualche settimana, come una pigmentazione irregolare nel contesto della cicatrice del pregresso intervento.